20 agosto 2024

Cambio ai vertici di Quickmail Planzer AG

Con Claude Bruderer e Carsten Vossmeyer, Quickmail accoglie tra i ranghi della direzione un’accoppiata dall’eccellente rete di contatti nel mercato postale svizzero. Quickmail è l’unico fornitore privato in Svizzera per la consegna di mailing, cataloghi e riviste per la clientela indirizzati e non indirizzati.

Christof Lenhard e Bernard Germanier, attuali amministratori delegati nonché rispettivamente CEO e responsabile Vendita e Marketing, hanno deciso di lasciare l’azienda il 31 agosto 2024 per affrontare nuove sfide professionali.

Nuovo duo alla direzione

Claude Bruderer assumerà la direzione dal 1° dicembre 2024, mentre Carsten Vossmeyer subentrerà nella posizione di responsabile Vendita e Marketing dall’inizio del 2025. Claude Bruderer ha 48 anni e vive nel Canton Argovia. Vanta un’esperienza dirigenziale pluriennale in diverse posizioni presso la Posta Svizzera. Carsten Vossmeyer ha 61 anni, vive nel Canton Zurigo ed è attualmente CEO di EDS Media AG (ex Asendia Press EDS AG), una società del gruppo Posta. In precedenza, Carsten Vossmeyer è stato direttore di GO! Express & Logistics Augsburg GmbH.

Nils Planzer, CEO di Planzer, è soddisfatto: «Claude Bruderer e Carsten Vossmeyer sono profondi conoscitori del mercato postale svizzero. Dispongono di un’ampia rete di contatti e di un’eccellente sensibilità per l’andamento del settore. Siamo convinti che con Bruderer e Vossmeyer riusciremo a sviluppare con successo il settore Quickmail, segmento interessante per la nostra azienda a conduzione familiare Planzer».

Continuità e sviluppo in primo piano

Nella fase di transizione, dal 1° settembre al 30 novembre, Daniel Goldman guiderà ad interim Quickmail Planzer AG nel ruolo di presidente del Consiglio di amministrazione. «Ringraziamo di cuore Christof Lenhard e Bernard Germanier per gli oltre 15 anni di prezioso lavoro presso Quickmail e auguriamo loro tanto successo e soddisfazione nelle loro sfide future», sottolinea Nils Planzer. «Per noi era importante definire con attenzione le nuove nomine, per garantire continuità e assicurare al meglio il know-how specifico del settore».

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